La CNSI si schiera senza se e senza ma dalla parte del Conservatorio di Parma, della musica e degli studenti di musica.
Il Conservatorio non è solo un luogo di formazione, ma la culla dell’arricchimento culturale e personale per le generazioni presenti e future: alle istituzioni è demandato il compito di difendere questi aspetti.
L’arte non è mai rumore e la formazione dei futuri musicisti non può essere messa in discussione né tantomeno costretta in spazi e modalità che non consentano una didattica adeguata.
Esprimiamo, quindi, vicinanza agli studenti del Conservatorio Arrigo Boito, che meritano di continuare il loro percorso musicale e artistico in assoluta serenità.